Big Pharma e Governo fantoccio
Sono entrato in possesso di un documento riservato consistente in una lettera circolare che la ATS di Brescia ha inviato a 27 indirizzi di vari enti territoriali per segnalare i nomi di 63 sanitari che non si sono sottoposti al cosiddetto vaccino. Non è una procedura molto rispettosa della privacy, ma è sicuramente una forte pressione psicologica e ritorsione economica contro chi rifiuta il ruolo di cavia in questa terza fase di sperimentazione, ruolo assegnatogli dalle multinazionali attraverso il cosiddetto governo Draghi. Multinazionali che sono controllate dal medesimo capitale finanziario che controlla i fondi di investimento Vanguard, Blackrock, State Street, detentori di buona parte del debito pubblico italiano e che quindi possono tirare i fili della politica con la minaccia di metterlo massicciamente in vendita, come già fatto per il golpe del 2011. Capitali al cui servizio Draghi ha lavorato tutta la vita, sempre sacrificando il bene della società al profitto di pochissimi, dei quali oggi, da premier, garantisce gli interessi, come sempre.
Al contempo da molti sanitari di diverse città arrivano, a me e a colleghi con cui collaboro, continue segnalazioni di vaccinati che affollano con trombosi, miocarditi, pericarditi, i pronti soccorsi, le terapie Intensive, le neurologie e le cardiologie, e che quindi offrono al governo il destro di decretare nuovi lockdown in ragione del livello di occupazione delle terapie intensive. Quasi nessuno di questi casi viene però segnalato all’Aifa, quindi a fine anno si potrà annunciare che i vaccini sono sicuri, per la gioia delle oneste case produttrici.
Del pari viene ignorato il dato ufficiale inglese della scarsa efficacia dei vaccini e della prevalenza di vaccinati nei malati con sintomi gravi, nonché l’indice di riduzione assoluta del rischio nella popolazione per effetto del vaccino: un misero 1% circa. A lorsignori non interessa questo.
Nessun controllo preventivo, nessun trattamento preventivo viene eseguito per prevenire eventi avversi gravi e prevedibili; documenti medici di controindicazione vengono ignorati o i medici si rifiutano di redigerli, perché sono intimiditi. Molti eventi avversi anche mortali non vengono così evitati. Non importa. Già decine di migliaia di persone sono state freddamente uccise col protocollo della vigile attesa e del paracetamolo, e subito cremate senza autopsia per nascondere questo genocidio, necessario per creare terrore del virus e consenso alla vaccinazione forzata in fase sperimentale. Anche l’Istituto Superiore di Sanità dà il suo contributo: per rassicurare il popolo cavia, il 7 Agosto ha ufficialmente dichiarato che i ‘vaccini’ non sarebbero sperimentali, mentre persino il Senato, con l’atto di sindacato ispettivo nr 100388/2021, ha accertato che sono in fase sperimentale.
I farmaci preventivi e curativi, in uso da molto tempo e di poco costo e alta efficacia, come l’Ivermectina e l’idrossiclorochina, che disturberebbero il business dei ‘vaccini’, vengono mendacemente screditati e ritirati dalle farmacie, di persona da quelle ospedaliere. I politicanti hanno pure tolto dal mercato l’altro ostacolo al trionfo dei vaccini, ossia il plasma iperimmune del compianto prof. De Donno.
In Ottobre verranno invece autorizzate cure che non frenino quel business, ossia quelle con anticorpi monoclonali – cure di modica efficacia, estremamente costose, macchinose e pericolose da somministrare, con pesanti effetti collaterali. Le approverà l’EMA, autorità di pseudo-vigilanza sui farmaci, finanziata all’86% da Big Pharma e presieduta da Emer Cooke, che fino a ieri era capo-lobbista di Big Pharma – EMA, che ha autorizzato l’uso provvisorio ed emergenziale degli attuali ‘vaccini’ in base a false attestazioni dell’esistenza dei presupposti di legge che in realtà non sussistevano (a cominciare dall’assenza di valide cure) – una vera porcata, dall’a alla z, da far invidia alla medicina nazista.
Collateralmente avanza il dubbio che la variante Delta (Delta è anche la società del 5G), che predilige i vaccinati, e che, come il virus originario, non è mai stata isolata, in realtà non esista e sia un’invenzione per coprire il fatto che il vaccino non funziona.
Altri invece sostengono che essa esista e che, come prevedeva Sabin, sia stata indotta dalla vaccinazione di massa in costanza di pandemia, come evoluzione adattativa del virus originario.
Intanto il prezzo che paghiamo alle case produttrici è notevolmente aumentato, i medici che si occupano di covid ricevano un fortissimo supplemento di stipendio, i vaccinatori €400 per ogni inoculazione, gli esecutori dei farlocchi tamponi PCR € 1500 per ogni positivo falso o vero che sia più €20 da chiunque se lo richieda per Green Pass. € 18 all’ora per gli infermieri di ruolo, 50 se vaccinatori.
Questi compensi abnormi non sono però ufficializzati, li si apprende di straforo e per confidenza professionale, si preferisce da parte del governo lasciare tutto nella penombra, come pure il volume delle risorse sottratte a tutti i servizi ospedalieri per sostenere l’operazione covid, cioè il collocamento dei vaccini con tutto l’apparato di allarmi e paure e finzioni che lo promuove.
Alcuni hanno giustamente rilevato, con meraviglia, che, nel decreto legge del 23 luglio, sussiste una vistosa contraddizione. Infatti, mentre l’articolo 4 prescrive il Green Pass, l’articolo 9 prescrive di rispettare la Direttiva europea che proibisce trattamenti differenziali tra vaccinati e non vaccinati (Risoluzione 2361/21 del Consiglio d’Europa e Regolamento 953/2021 n, 36 del Parlamento Europeo), quindi esclude il Green Pass. Perché mai il governo ha fatto una tale apparente assurdità?
Ve lo spiego molto pragmaticamente. Il governo ha fatto tutti i DPCM sapendo benissimo che erano completamente illegittimi e incostituzionali, e che in tribunale sarebbero stati dichiarati tali; però intanto funzionano perché la gente lì obbedisce per timore di sanzioni e perché ci vuole tempo e denaro per impugnare i verbali e le ordinanze ingiunzioni. Anche lo stato di emergenza non esiste nell’ordinamento costituzionale, è un’aberrazione, e in ogni caso non potrebbe mai durare più di 18 mesi, però intanto funziona, e lo hanno portato a 24 mesi, e Mattarella approva tutto e firma Decreti Legge, legittimi e non, senza fiatare.
Quello che il governo, i politici, cioè Draghi commissario di interessi globali, vuole ottenere, non è la legittimità ma l’obbedienza, vuole modificare il comportamento della gente e la costituzione materiale, e lo fa ricorrendo a strumenti illegittimi però efficaci.
E’ come quando si voleva occupare l’iraq per appropriarsi del suo petrolio: si inventò la falsa giustificazione delle armi di distruzione di massa e della collaborazione con Al-Qaida, che poi risultano essere stati inventati, però intanto l’obiettivo di mettere le mani sul petrolio iracheno era stato raggiunto, e anche quello dell’ enorme business della ricostruzione, della ripartenza democratica per la Mesopotamia, sotto la guida di quel capitalismo apolide che guida anche i draghi del nostro governo.
Anche il green pass, come ammettono persino voci di palazzo, è inutile ai fini sanitari, ma serve solo a spingere la gente a vaccinarsi, così come la scelta di non offrire i test gratuiti e di non ammettere il tampone salivare, costringendo la gente a subire quello invasivo per via nasale. Tutto per vaccinare tutti a tutti i costi senza badare a costi di denaro e di salute.
A che fine? L’ipotesi più semplice e più in linea con la storia dei rapporti tra Big Pharma e politica è che la prima stia pagando ai capi-partito un premio sui vaccini che compera coi soldi pubblici. Ma non credo si tratti solo di un premio ai politici per il raggiungimento dell’80% di vaccinati entro Settembre. Che cosa c’è, nei ‘vaccini’, di così importante da spingere il governo a schiacciare ogni regola e a imporre ogni assurdità per vaccinare tutti? Qual è la loro reale funzione? Solo il profitto di Big Pharma? Non è verosimile. Danneggiare il sistema immunitario della popolazione in modo che debba comperare continuamente farmaci? Possibile, ma non sufficiente. Io presumo, in linea con quanto scrivevo in Oligarchia per popoli superflui 11 anni fa, e con quanto imprudentemente dichiarato 7 anni fa dall’attuale ministro per la transizione ecologica prof. Cingolani, che si tratti di qualcosa di utile a salvare la Terra dall’esaurimento delle risorse: https://thegiustice.altervista.org/roberto-cingolani-parlava-di-particelle-nanomagnetiche-il-video/ .
In ogni caso, oggi, con governi non eletti, che fungono da facciata e longa manus del capitale apolide (da cui dipendono) e non rispondono all’elettorato (da cui non dipendono più), è fondamentale opporsi alla loro pretesa di arrogarsi la potestà di manipolare la biologia e magari il genoma della gente.
Controinformazione / Illustrazione di copertina: Davide Bonazzi