Colpevolizzare i non vaccinati non è giustificato

Ma è vero che i non vaccinati minacciano i vaccinati? Gli esperti non sono d’accordo.

La campagna di odio che si è scatenata contro i non-vaccinati è tutta basata sull’idea che chi ha scelto di non vaccinarsi mette in pericolo la vita dei vaccinati. Ma è vero? Alcuni esperti hanno sostenuto che, si, i non-vaccinati possono infettare gli altri più dei vaccinati. Ma altri non sono per niente d’accordo.

Qui, ne discute in un articolo appena uscito il prof. Gunther Kampf dell’università di Greifswald, in Germania, il quale dice chiaramente che non c’è nessuna giustificazione per colpevolizzare i non vaccinati.

Kampf non è uno di quei virologi-spettacolo che appaiono in televisione da noi, ma se guardate il suo curriculum (https://www.guenter-kampf-hygiene.de/Deutsche-Version/Beruflicher-Werdegang/) vedete che è uno che sa di cosa parla quando parla di epidemie. E la rivista sulla quale ha pubblicato il suo articolo “The Lancet,” è una delle più prestigiose al mondo nel campo della ricerca medica.

Non è detto che abbia ragione Kampf, ovviamente. Però questo suo articolo dovrebbe mettere qualche pulce nell’orecchio a quelli che si lanciano a dire che “la scienza dice che…”, oppure “tutti i virologi dicono che…”

Ecco l’articolo di Kampf, tradotto dall’inglese

(Prof. Ugo Bardi)

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Da “The Lancet” (articolo originale), 20 Novembre 2021

di Gunther Kampf, University of Greifswald, Germania, Istituto di igiene e di medicina dell’ambiente

COVID-19: Colpevolizzare i non vaccinati non è giustificato

Negli Stati Uniti e in Germania, funzionari di alto livello hanno usato il termine pandemia dei non vaccinati, suggerendo che le persone che sono state vaccinate non sono rilevanti nell’epidemiologia del COVID-19. L’uso di questa frase da parte dei funzionari potrebbe essere la ragione l’ipotesi che alcuni hanno sostenuto che “i non vaccinati minacciano i vaccinati per il COVID-19”. (1) Ma questa visione è troppo semplificata.

Ci sono sempre più prove che gli individui vaccinati continuano ad avere un ruolo rilevante nella trasmissione del virus. Nel Massachusetts, USA, un totale di 469 nuovi casi di COVID-19 sono stati rilevati durante vari eventi nel luglio 2021, e 346 (74%) di questi casi erano in persone completamente o parzialmente vaccinate, 274 (79%) delle quali erano sintomatiche. I valori della soglia del ciclo erano ugualmente bassi tra le persone completamente vaccinate (mediana 22,8) e le persone non vaccinate, non completamente vaccinate, o il cui stato di vaccinazione era sconosciuto (mediana 21,5), indicando una carica virale elevata anche tra le persone completamente vaccinate. (2) Negli Stati Uniti, un totale di 10.262 casi di COVID-19 sono stati rilevati in persone vaccinate entro il 30 aprile 2021, di cui 2725 (26,6%) erano asintomatici, 995 (9,7%) sono stati ricoverati, e 160 (1,6%) sono morti (3). In Germania, il 55,4% dei casi sintomatici di COVID-19 in pazienti di 60 anni o più erano in individui completamente vaccinati, (4) e questa percentuale aumenta ogni settimana. A Münster, in Germania, nuovi casi di COVID-19 si sono verificati in almeno 85 (22%) di 380 persone che erano completamente vaccinate o che erano guarite dalla COVID-19 e che frequentavano un nightclub (5).  Le persone vaccinate hanno un rischio minore di malattia grave, ma sono ancora una parte rilevante della pandemia. È quindi sbagliato e pericoloso parlare di una pandemia dei non vaccinati.

Storicamente, sia gli Stati Uniti che la Germania hanno generato esperienze negative stigmatizzando parti della popolazione per il colore della pelle o la religione. Invito i funzionari di alto livello e gli scienziati a fermare la stigmatizzazione inappropriata delle persone non vaccinate, che comprendono i nostri pazienti, colleghi e altri concittadini, e a fare uno sforzo in più per unire la società.

Traduzione a cura del Prof. Ugo Bardi per The Unconditional Blog

Riferimenti Bibliografici

1. Goldman E. How the unvaccinated threaten the vaccinated for COVID-19: a Darwinian perspective. Proc Natl Acad Sci USA. 2021; 118e2114279118

2. Brown CM, Vostok J, Johnson H , et al. Outbreak of SARS-CoV-2 infections, including COVID-19 vaccine breakthrough infections, associated with large public gatherings—Barnstable County, Massachusetts, July 2021. MMWR Morb Mortal Wkly Rep. 2021; 70: 1059-1062

3. US Centers for Disease Control and Prevention COVID-19 Vaccine Breakthrough Case Investigations Team, COVID-19 vaccine breakthrough infections reported to CDC—United States, January 1–April 30, 2021. MMWR Morb Mortal Wkly Rep. 2021; 70: 792-793

4. Robert Koch Institut, Wöchentlicher Lagebericht des RKI zur Coronavirus-Krankheit-2019 (COVID-19)—14·10·2021—aktualisierter Stand für Deutschland. https://www.rki.de/DE/Content/InfAZ/N/Neuartiges_Coronavirus/Situationsberichte/Wochenbericht/Wochenbericht_2021-10-14.pdf?__blob=publicationFile Date: Oct 14, 2021 Date accessed: October 18, 2021

5. Von Dolle F. Münster: Inzwischen 85 Infizierte nach 2G-Party im Club. https://www1.wdr.de/nachrichten/westfalen-lippe/corona-infektionen-clubbesuch-muenster-100.html. Date: Sept 20, 2021, Date accessed: September 23, 2021

Illustrazione di copertina: Daniel Zender