Società

K.C. Holliday e l’economia non virtuale

Trovate qui di seguito un post di Chuck Pezeshki, professore presso l’università di Washington in Pullman, USA. È un post che descrive la prospettiva degli Stati Uniti, ma credo che sia interessante per noi, qui in Italia, leggere anche di prospettive diverse.

In sostanza, per gli USA la questione del vaccino obbligatorio e della “guerra ai no-vax” sembra essere meno importante che da noi. Il tentativo del governo federale di imporre misure tipo il green pass e cose del genere ha incontrato una fortissima resistenza in molti stati. In Florida, per esempio, il governatore Ron De Santis ha dichiarato esplicitamente che non ci saranno mai imposizioni del genere.

Ciononostante, la guerra memetica (che Chuck chiama piuttosto “conflitto empatico”) è in pieno svolgimento negli Stati Uniti, con degli schieramenti molto simili ai nostri, anche se da loro non sono arrivati a dei provvedimenti restrittivi estremi come in certi paesi europei, specialmente in Austria e in Italia. Così, la linea del fronte negli USA si è attestata principalmente sulle mascherine.

Dice Chuck Pezeshki che le mascherine sono la bandiera della “classe istituzionale,” ovvero quelli che lavorano per lo stato. Vanno anche sotto il nome di “classe del pigiama” perché sono quelli che hanno accolto favorevolmente l’idea di starsene a lavorare da casa in pigiama, ordinando su Amazon tutto quello di cui hanno bisogno.

Nota anche Chuck come negli USA si stia formando una reazione alla dominanza di questa classe, sono quelli che lui chiama quelli “empaticamente esigenti,” che hanno bisogno di relazioni umane reali, non attraverso un monitor.

Il punto di conflitto, al momento, sono proprio le mascherine: sono un simbolo visibile che divide gli empatici dai non-empatici. Secondo Chuck saranno l’ultima cosa ad andarsene quando la pandemia sarà finita. Mi sa che sia un po’ ottimista: finirà mai questa storia? Chissà…

(Prof. Ugo Bardi)

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Post Rapido: K.C. Holliday e l’economia non virtuale (articolo originale)

di Chuck Pezheski

Anche se ci sono momenti in cui metto in discussione il mio tempo speso su Twitter (la pandemia rende il problema più serio a causa della mancanza di connessione sociale, quindi il costo-opportunità del tempo speso è basso, e questa non è una buona cosa) ho anche trovato una connessione con alcuni individui veramente eccezionali.

Uno di questi è K.C. Holliday – una maestra di yoga (ho proiettato il ruolo di istruttore su di lei, ma non sono sicuro che sia vero!) che pubblica alcuni dei Tweet più perspicaci su Twitter. Dichiarandosi un’ex storica e una specialista del movimento, le intuizioni di K.C. tagliano come un coltello le stronzate associate alla meta-crisi COVID. Se siete su Twitter, dovreste seguirla. Il suo handle è: @KC__Holliday.

Solo un paio di giorni fa, K.C. ha accuratamente riassunto le restrizioni economiche che vengono attuate su alcune imprese selezionate come una guerra all’economia non virtuale. Un po’ lo sapevo, ma questa inquadratura è potente e anche memetica. Se si vogliono solo cose materiali, esse si inseriscono nello spazio v-Meme basso associato alla classe istituzionale, che ha fondamentalmente implorato l’estensione delle restrizioni COVID. Soprannominata la “classe del pigiama” nei media semi-popolari, per loro è facile ottenere quello che vogliono. Un grande camion marrone te lo porta senza problema.

Ma se volete e avete bisogno di connessione umana – caratteristica dei v-Memi più alti, più empaticamente esigenti, che richiedono una qualche versione di empatia sviluppata – allora cose come palestre, ristoranti, viaggi e altri luoghi sono quelli che vi aiutano a trovare un significato nella vita. E questi sono i luoghi che stanno subendo il più pesante colpo economico.

Come ho detto prima a proposito delle mascherine, questa è davvero una guerra memetica in corso nel mondo in questo momento. Ho pubblicizzato il lavoro di Michael Lind in passato (lo amo ancora), ma questo conflitto è davvero uno scontro senza esclusione di colpi tra modalità relazionali definite esternamente e amicizie generate in modo indipendente. Le persone che si definiscono a livello esterno hanno davvero mantenuto il loro alto livello di potere, se non quello morale. E le misure che loro desiderano propagare sono fondamentalmente distruttive dal punto di vista relazionale, e anche se applicate in modo non uniforme, aiutano la loro causa memetica di rottura relazionale sociale.

Le persone che io definisco come “agenti indipendenti” stanno trovando ora una loro strategia – ma sono state per lo più bloccate al livello superiore del dibattito sociale, discutendo con gli psicopatici dall’altra parte, invece di respingere le loro preoccupazioni apertamente e passare alla vera distruzione empatica. Direi che questo atteggiamento sta cambiando, ma è stato il paradigma dominante per un lungo periodo di tempo – perlomeno sta cambiando la messaggistica. Penso che molte persone dalla parte dell’evoluzione sociale abbiano capito presto come stavano le cose, ma erano semplicemente troppo gentili per sfidare i distruttori relazionali. È tempo di andare, Team Realtà. Colpiteli dove fa più male! Niente più è normale a questo punto.

Ho detto che le mascherine saranno l’ultima cosa a cui la classe istituzionale rinuncerà, proprio perché forniscono la forza distruttiva emergente e insidiosa che aiuta il loro lato della guerra memetica. E quel gruppo userà la minaccia di morte, da parte di COVID, o contro i loro nemici (io sono uno) dell’isolamento sociale nelle loro comunità di origine per quelli che resistono. Questa strategia è più potente di quanto si possa pensare. Consiglio vivamente di leggere questo post di Wikipedia su Coventry, Inghilterra. Ci sono precedenti storici qui.

Ciò che è affascinante sono le azioni che la gente che definisco “relazionalmente esterna” hanno fatto di recente. Mi fa prevedere che anche il mascheramento e l’isolamento dei bambini sarà una delle ultime cose che spariranno. Perlomeno a breve, questi gruppi relazionali esterni perdendo la battaglia contro i ristoranti, ma stanno mantenendo la loro linea con il mascheramento folle nelle palestre, in vari stati, così come nel rendere i viaggi una tale seccatura che la gente non vuole più andare in nessun posto.

Non credo che niente di tutto questo sia consapevole – credo davvero che la maggior parte di tutto questo sia un comportamento emergente. Ma il danno ai bambini sarà reale. Renderà una parte di loro timorosi dell’interazione sociale in futuro, e certamente ritarderà la maggioranza della maturità sociale appropriata in questo momento. Il fatto che ci siano governi statali che vanno avanti con questi provvedimenti e non vietano le maschere ai bambini nelle scuole, è veramente una cosa indegna, considerando le prove da tutto il mondo che questo intervento è profondamente inutile.

K.C. continua a fare notare queste cose in modo incisivo e coraggioso nel suo feed di Twitter, insieme a dei post occasionale di qualche serie di pose yoga. Lo trovo anche interessante in quanto ciò che sta dimostrando è anche un alto livello di integrazione mente/corpo, che è anche una caratteristica di una personalità ad alto sviluppo empatico sviluppata.

Quindi, continua così, K.C. Tu e la tua chiarezza intellettuale siete un’ispirazione. Ancora una volta sulla breccia, cara amica, ancora una volta…

Come disse Yogi Berra così succintamente, “Non è finita finché non è finita”.

Chuck Pezeshki

Traduzione a cura del Prof. Ugo Bardi per The Unconditional Blog

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Illustrazione di copertina: Molly Ferguson

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