La via del totalitarismo
La gente potrà anche ripetersi di non aver visto la direzione che stavano prendendo le cose negli ultimi 17 mesi, ma in realtà è stato così. Hanno visto tutti i segnali lungo la via. I segnali erano tutti scritti a grandi lettere e in grassetto, alcuni dei quali in terrificanti caratteri germanici. Dicevano…
“QUESTA È LA VIA DEL TOTALITARISMO”
Non vi mostrerò di nuovo tutti quei segnali. La gente come me li ha evidenziati e letti ad alta voce per 17 mesi. Chiunque conosca un po’ la storia del totalitarismo, come trasforma progressivamente la società in una mostruosa immagine speculare di se stessa, ha saputo fin dall’inizio cos’è la “Nuova Normalità “, e noi l’abbiamo gridato ai quattro venti.
Abbiamo visto come la Nuova Normalità abbia trasformato le nostre società in distopie paranoiche, patologiche e autoritarie nelle quali la gente ora deve mostrare i propri “documenti” per vedere un film o prendere una tazza di caffè e dimostrare pubblicamente la propria conformità ideologica per entrare in un supermercato e fare la spesa.
Abbiamo visto come la Nuova Normalità abbia trasformato la maggioranza delle masse in folle isteriche e in preda all’odio che perseguitano apertamente i “non vaccinati”, gli “Untermenschen” (“sub-umani”, N.d.T.) ufficiali dell’ideologia della Nuova Normalità.
Abbiamo visto come la Nuova Normalità abbia fatto esattamente ciò che ogni movimento totalitario nella storia ha fatto prima di essa, proprio in base ai numeri. Abbiamo mostrato tutto ciò, ad ogni tappa del percorso. Non ho intenzione di ripeterlo.
Tuttavia, voglio documentare a che punto siamo, e come ci siamo arrivati…, per la cronaca, in modo che le persone che più tardi vi diranno che “non avevano idea di dove il treno li stesse portando” capiscano perché non ci fidiamo più di loro, e perché li consideriamo codardi e collaboratori, o peggio.
Sì, è dura, ma questo non è un gioco. Non è una questione di opinioni. L’establishment globale-capitalista al potere sta creando una nuova struttura della società e un metodo di governo più apertamente totalitario. Stanno revocando i nostri diritti costituzionali e umani, trasferendo il potere dai governi sovrani e dalle istituzioni democratiche a entità globali irresponsabili e senza alcuna fedeltà a qualsiasi nazione o al suo popolo.
Questo è ciò che sta accadendo…, proprio ora. Non è un programma televisivo. Sta realmente accadendo.
Il tempo per la gente di “svegliarsi” è finito. A questo punto, o vi unite alla lotta per preservare ciò che resta di quei diritti e di quella sovranità o vi arrendete alla ” Nuova Normalità”, al totalitarismo global-capitalista. Non me ne può fregare di meno di ciò che pensate sul virus o sulle sue varianti, o sui “vaccini” sperimentali. Questa non è una discussione astratta sulla “scienza”. È una lotta…, una lotta politica, ideologica. Da una parte c’è la democrazia, dall’altra il totalitarismo. Scegliete una cazzo di parte e conviveteci.
Comunque, ecco dove siamo al momento, e come ci siamo arrivati, solo a grandi linee.
Siamo nell’agosto 2021, e la Germania ha ufficialmente vietato le manifestazioni contro l’ideologia ufficiale della “Nuova Normalità“. Altre assemblee pubbliche, come la manifestazione del Christopher Street Day (foto sotto), una settimana fa, sono ancora permesse. La messa al bando dell’opposizione politica è un classico segno distintivo dei sistemi totalitari. È anche una classica mossa delle autorità tedesche, che darà loro il pretesto di cui hanno bisogno per sguinzagliare domani le squadracce della Nuova Normalità sui manifestanti.
In Australia, sono state impiegate le forze armate per imporre il totale rispetto dei decreti del governo…, confinamenti, rituali obbligatori di obbedienza pubblica, ecc. In altre parole, è di fatto la legge marziale. Questo è un altro classico segno distintivo dei sistemi totalitari.
In Francia, i proprietari di ristoranti e altre attività commerciali che servono “i non vaccinati” verranno ora messi in prigione, così come succederà, naturalmente, ai “non vaccinati”. La ricerca di capri espiatori, la demonizzazione e la segregazione dei “non vaccinati” sta accadendo in paesi di tutto il mondo. La Francia è solo un esempio estremo. Il capro espiatorio, la disumanizzazione e la segregazione delle minoranze – in particolare degli oppositori politici del regime – è un altro classico segno distintivo dei sistemi totalitari.
Nel Regno Unito, in Italia, in Grecia e in numerosi altri paesi del mondo, si sta introducendo anche questo sistema pseudo-medico di segregazione sociale, al fine di dividere le società in “brave persone” (che si conformano) e “cattive” (che non si conformano). Alle “brave persone” viene data licenza, incoraggiata dalle autorità e dai media corporativi, di scatenare la loro rabbia sui “non vaccinati”, di chiedere la nostra segregazione in campi di isolamento, di minacciare apertamente di ucciderci brutalmente. Anche questo è un segno distintivo dei sistemi totalitari.
E qui, amici miei, è dove siamo.
Non ci siamo arrivati da un giorno all’altro. Qui ci sono solo alcuni dei segni inequivocabili lungo la strada del totalitarismo che ho indicato negli ultimi 17 mesi.
Giugno 2020 – Il nuovo totalitarismo ( patologico)
Agosto 2020 – L’invasione dei Nuovi Normali (su CDC)
Ottobre 2020 – Il Culto Covidiano (su CDC)
Novembre 2020 – I tedeschi sono tornati! (su CDC)
Marzo 2021 – La Nuova Normalità (Fase 2) (su CDC)
Marzo 2021 – Il problema dei “non vaccinati” (su CDC)
Maggio 2021 – La criminalizzazione del dissenso (su CDC)
Giugno 2021 – La fabbricazione della Nuova “Realtà” Normale (su CDC)
E ora, ecco dove stavamo andando per tutto il tempo, chiaramente, inequivocabilmente andando, dritti verso La Tempesta in arrivo, o forse la guerra civile globale. Questa non è la fine della via del totalitarismo, ma sono abbastanza sicuro che siamo in dirittura d’arrivo. Sembra che le cose si stiano per mettere male. Molto male. Estremamente male. Quelli di noi che stanno lottando per preservare i propri diritti, e una parvenza di democrazia di base, sono in minoranza, ma non abbiamo ancora avuto la nostra ultima parola, e siamo milioni, e siamo ben svegli.
Quindi scegliete da che parte stare, se non l’avete già fatto. Ma, prima di farlo, forse è il caso che guardiate alla storia dei sistemi totalitari che, per qualche ragione, non sembrano mai funzionare per i totalitaristi, almeno non nel lungo periodo. Non sono un filosofo professionista o altro, ma sospetto che questo possa avere a che fare con l’inestinguibile desiderio di libertà di alcune persone, e la nostra volontà di combattere per essa, a volte fino alla morte.
Questa sembra una di quelle volte.
Mi dispiace di essere diventato un “Braveheart”, ma mi sto preparando per andare a farmi pestare a sangue dalle squadre dei Nuovi Normali domani, quindi sono un po’…, sapete, decisamente emotivo.
Seriamente, però, scegliete da che parte stare, ora, o qualcuno lo farà per voi.
Articolo originale: consentfactory / Traduzione di Cinthia Nardelli per ComeDonChisciotte / Illustrazione di copertina: Martín López