Attualità,  Società

Omicron, la variante truffa

Una vera e propria truffa o frode politica se vogliamo, al fine di giustificare una nuova ondata di restrizioni e violazioni dei diritti umani fondamentali. Questo è la variante Omicron una delle molte migliaia contemporaneamente presenti in una popolazione virale e che in un certo esistono solo se si dà loro un nome. Così il 26 novembre è “comparsa” alle cronache la variante Omicron (B1.1.529) immediatamente classificata dal “gruppo di consulenza tecnica” dell’OMS come Virus of Concern (VOC) , vale a dire una variante “altamente infettiva” di SARS-CoV-2, ancor prima di poter effettivamente sapere se lo fosse o meno. 

Questa è la dichiarazione diffusa dalla sede Oms di Ginevra per mano del Technical Advisory Group on the COVID-19 (Tag) nel quale militano medici e personaggi assai vicini all’onnipresente fondazione Gates che ha selezionato buona parte del personale: 

“Nelle ultime settimane, le infezioni sono aumentate vertiginosamente, in coincidenza con il rilevamento della variante B.1.1.529. La prima infezione confermata nota da B.1.1.529 proveniva da un campione raccolto il 9 novembre 2021. Questa variante [omicron] ha un gran numero di mutazioni, alcune delle quali preoccupanti. Prove preliminari suggeriscono un aumento del rischio di reinfezione con questa variante, rispetto ad altri COV. Il numero di casi di questa variante sembra essere in aumento in quasi tutte le province del Sudafrica “.

Poche ore dopo, domenica 28 novembre, arriva un aggiornamento ufficiale dell’Oms su Omicron, peraltro passato inosservato perché intanto i media cominciavano a scatenare la tempesta nel quale si confuta la decisione del Technical Advisory Group di classificare la variante Omicron come Virus of Concern (qui il testo completo) perché ”Non è ancora chiaro se l’infezione da Omicron causi una malattia più grave rispetto alle infezioni con altre varianti, inclusa Delta. I dati preliminari suggeriscono che ci sono tassi crescenti di ospedalizzazione in Sud Africa, ma ciò potrebbe essere dovuto all’aumento del numero complessivo di persone infettate, piuttosto che a un’infezione specifica con Omicron. Attualmente non ci sono informazioni che suggeriscano che i sintomi associati a Omicron siano diversi da quelli di altre varianti. “

Il giorno successivo, lunedì 29 novembre, i rapporti di medici in Sud Africa confermano inequivocabilmente che l’avviso Tag è falso: la dottoressa dott.ssa Angelique Coetzee, presidente della South African Medical Association dice in un’intervista sulla Cnbc: “Quello che stiamo vedendo clinicamente in Sud Africa è estremamente mite, per noi [questi sono] casi lievi” e in un articolo intitolato La variante Omicron sembra essere super mite si legge: “Gli esperti dell’OMS e del Coronavirus sono sempre più convinti che la nuova variante di Omicron sia “super mite” e, finora, non abbia portato a un balzo dei tassi di mortalità per Covid in nessuna parte dell’Africa meridionale. Questa mattina l’OMS chiede ai paesi di eliminare le restrizioni ai viaggi e porre fine all’isteria di massa. In effetti, non ci sono state segnalazioni di ricoveri o decessi a causa di una diagnosi di Omicron. Secondo ospedali e medici in tutta Il Sudafrica la maggior parte dei pazienti avverte al massimo mal di testa, nausea, vertigini e un’alta frequenza cardiaca”

«La nuova variante Omicron del Coronavirus provoca una malattia mite, senza sintomi evidenti».
[Angelique Coetzee, presidentessa del South African Medical Association].

Ma in contrasto con ciò che dicono i suoi stessi esperti il primo dicembre il direttore generale dell’OMS, Tedros Adhanomfortemente voluto come sappiamo da Gates, sostiene che ”l’Oms prende molto sul serio questo sviluppo e così dovrebbe fare ogni paese. Ma non dovrebbe sorprenderci. Questo è ciò che fanno i virus. Ed è ciò che questo il virus continuerà a fare, finché gli permetteremo di continuare a diffondersi”. 

Siamo d’accordo che il dottor Tedros Adhanom, da falso laureato in medicina e da mentitore per tre volte nella sua qualità di ministro etiope della salute su una epidemia di malaria, possa dire fesserie, ma impedire al virus di diffondersi è esattamente quello che non possono fare i vaccini per dichiarazione stessa dei suoi produttori. Questo losco figuro dovrebbe dimettersi per il bene di un’istituzione che sta distruggendo e nel cui seno comincia a rivelarsi il disaccordo.

In ogni caso è del tutto evidente che la paura su Omicron non aveva alcuna ragione di essere ed è semplicemente stata concertata per permette ad alcuni Paesi di aumentare la dose di allarme e far passare le estensioni dei green pass, oltre che per spaventare gli africani e indurli a vaccinarsi, mentre stanno benissimo e hanno minimi livelli di diffusione.

Che Omicron sia una variante politica lo dimostra lo stesso Fauci che ha voluto mettere subito becco nella questione affermando che la variante “è già negli Stati Uniti, ma deve ancora essere rilevata”. Una meravigliosa dimostrazione di cosa è diventata la scienza.

ilsimplicissimus

Illustrazione di copertina: Oliver Burston

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *