
Tutti gli argomenti prolockdown in sintesi
Ormai la propaganda pro-lockdown non offre molto di nuovo: stabilizzatasi nell’ultimo anno di chiusure e riaperture, ruota sistematicamente su alcuni punti cardine continuamente ripetuti, non curandosi nemmeno di portare dati scientifici che ne dimostrino la validità. Vediamo rapidamente quali
LOCKDOWN E INQUINAMENTO: lo smartworking e il coprifuoco fanno sì che ci siano meno auto per le strade, diminuendo così l’inquinamento globale.
LOCKDOWN E DECORO: il divieto della movida, la chiusura di discoteche e night club, ecc elimina (o riduce fortemente) la presenza di ubriachi, drogati, nullafacenti, ecc dalle strade, rendendole più sicure, e rendendo la vita dei normali residenti più tranquilla.
LOCKDOWN E MORALE COLLETTIVA: il lockdown abitua l’italiano a rispettare le regole e a sacrificare il suo piacere immediato a favore del bene collettivo, aumentandone la disciplina e la capacità di sacrificio.
LOCKDOWN E GIOVENTU’: le chiusure e il divieto di assembramenti insegnano alla gioventù individualista e nichilista i valori della disciplina, del rispetto all’autorità, della resilienza, dall’ascesi, fortificandola tanto fisicamente quanto psicologicamente.
LOCKDOWN ED EUROPEISMO: la chiusure generalizzate insegnano all’italiano ad essere disciplinato e dedito alla frugalità come i suoi fratelli scandinavi (fatta eccezione per gli svedesi ovviamente), e lo fanno sentire unito agli altri popoli della comunità europea in una battaglia collettiva con il COVID. La lotta alla pandemia quindi svolge la funzione socio-psicologica di una guerra, creando un inedito ed insperato cameratismo sovranazionale.
LOCKDOWN E PROGRESSO MORALE-CIVILE: il lockdown distanziando gli esseri umani gli uni dagli altri e abituandoli all’autosacrificio e alla resilienza, aumenta il loro grado di tolleranza ed accettazione delle diversità etniche, di genere, ecc argomento utilizzato esclusivamente dal ceto riflessivo di sinistra, si basa sull’idea esista una netta contrapposizione fra libertà-individualismo-fascimo-patriarcato-omofobia e sacrificio-collettivismo-socialismo-femminismo-ecologismo-uguaglianza di genere.
LOCKDOWN E PROGRESSO ECONOMICO: la diffusione dello smartworking, della DAD, ecc sono fenomeni capaci di traghettare l’economia italiana verso il 4.0, cioè verso un’economia più digitalizzata, robotizzata, green. Grazie al fallimento delle aziende a conduzione familiare e individuale il lockdown permette la dismissione di ambiti produttivi arcaici e sclerotici, spingendo chi traeva sostentamento da queste forme economiche verso nuovi rami più avanzati. Esempio: l’ex artigiano che divenda rider, l’ex cameriera che apre un profilo su onlyfans.
Come sarà evidente per chiunque, gran parte delle argomentazioni sono puramente ideologiche, poiché non hanno alcuna base sociologica, psicologica o economica. Tuttavia coagulandosi formano un insieme d’argomentazioni narrativamente coerente e capace di persuadere vaste fasce della popolazione del Bel Paese.
Illustrazione di copertina: Gracia Lam

